Dal Vangelo di Luca (1, 38)
Allora Maria disse: «Ecco la serva del Signore: avvenga per me secondo la tua parola». E l’angelo si allontanò da lei..
“Se starai amando veramente te ne accorgerai dal fatto che nulla ti appartiene veramente perché tutto è un dono.” (Serva di Dio Chiara Corbella)
Ci sono momenti in cui la vita ti chiede di fermarti dai tuoi affanni e fare spazio al dono. Spesso pensiamo che amare significhi fare qualcosa per un’altra persona, ed è vero, perché l’amore si nutre di gesti e di parole, di servizio e di cura. Ma non basta: per amare occorre accorgersi che la relazione che vivi è prima di tutto un dono.
“Avvenga per me secondo la tua parola”. Significa affidare a Dio, fonte dell’amore e delle relazioni belle, tutto ciò che nella nostra vita non è in nostro possesso, ma di cui siamo chiamati ad essere custodi.
Mi chiedo: Come vivo le mie relazioni con gli altri e la mia relazione con Dio? Riconosco che tutto nella mia vita è dono?
Un impegno concreto: Oggi prenditi del tempo per pensare alla persona/ alla situazione che sei chiamato ad accogliere. Prenditi del tempo per ringraziare Dio per quella possibilità di amare che ti ha dato, e affida a Lui le tue relazioni.