Le nozze di Cana (Gv 2, 1-5)
Tre giorni dopo, ci fu uno sposalizio a Cana di Galilea e c’era la madre di Gesù. Fu invitato alle nozze anche Gesù con i suoi discepoli. Nel frattempo, venuto a mancare il vino, la madre di Gesù gli disse: “Non hanno più vino”. E Gesù rispose: “Che ho da fare con te, o donna? Non è ancora giunta la mia ora”. La madre dice ai servi: “Fate quello che vi dirà”».
*Meditazione*
Nella Bibbia, il vino è simbolo dei doni di Dio. Ricorda la gioia di vivere, di fare festa, di stare insieme. Quando la vita è vissuta con entusiasmo, con instancabile voglia di gioire e di vivere in pienezza, allora è segno che Dio è stato fatto entrare alla festa.
Non c’è più vino, invece, là dove l’entusiasmo viene schiacciato dalla pesantezza, dall’abitudine a lamentarsi, dal vedere tutto grigio. Maria sa che una festa di nozze non può essere rovinata dalla mancanza di gioia. Sa che la speranza e l’amore non possono finire, sa che l’uomo e la donna non possono dimenticare di essere amati e chiamati ad amare.
E ci dà il consiglio più bello e più utile: fate quello che Lui vi dirà. Ascoltare Gesù, ricominciare a vivere come lui ci insegna, e la gioia torna.
*Preghiera*
Per gli sposi e i fidanzati.
Per chi sta perdendo l’entusiasmo di vivere.
Perché ci ricordiamo di essere amati.
Donaci, Signore, la tua luce.
– Padre Nostro
– 10 Ave Maria
– Gloria