Non è folclore, non è un semplice evento romanzato, non è una storiella romantica e addolcita da una stella cometa e tre vecchi saggi sul cammello.
Dio che si manifesta (Epifania) è il cosmo che si muove per indicare che sta succedendo qualcosa di enorme, qualcosa per cui sono le stelle e i pianeti a scomodarsi. Ad indicare che non è l’Universo la cosa più immensa che conosciamo, ma Colui che l’Universo lo ha progettato. Colui che contiene in sé l’Universo intero.
Dio si manifesta a uomini di ogni lingua e nazione, ai Magi sapienti che intuiscono l’esistenza di Dio, lo cercano, desiderano vederlo e conoscerlo. Ad indicare che la fede in Cristo non è roba per creduloni ma per chi riconosce in Lui il Logos e ne fa uno stile di vita, di azioni, di pensiero.
Dio che si manifesta è un Bambino avvolto nella luce, di fronte a cui ogni ginocchio si piega. Perché di fronte al Dio infinito che si imprigiona in un neonato, di fronte a una donna che partorisce il Figlio di Dio, di fronte al Divino che si mescola con l’umano per salvarlo, di fronte a tutto questo, come puoi restare indifferente? Come puoi non rimanere senza fiato?
Come puoi pensare di non valere abbastanza quando Tu sei la ragione per cui l’Universo si è mosso, per cui i Sapienti della terra si sono messi in cammino, per cui il Logos si è fatto carne e ha posto la sua tenda in mezzo a noi, fino a donare il suo stesso corpo nel pane che oggi puoi mangiare, fino a morire su una croce per scendere negli abissi della morte e donarti la Vita per sempre?
Questo è l’Epifania. Dio che si manifesta di fronte all’uomo e alla donna che lo cercano. E se intuisci questo e accetti di lasciarti amare da un Amore così immenso, allora cambia tutto. La tua vita diventa il luogo in cui Dio manifesta tutta la sua potenza e la sua bellezza.