Gesù è caricato della croce (Mc 15, 21-22)
Allora costrinsero un tale che passava, un certo Simone di Cirene che veniva dalla campagna, padre di Alessandro e Rufo, a portare la croce. Condussero dunque Gesù al luogo del Golgota, che significa luogo del cranio.
**Meditazione**
La strada della croce è una salita piena di cadute, ma costellata di incontri. Ciò che il male non considera è la provvidenza divina, che nell’inevitabile si fa sollievo.
Mentre Gesù cammina verso il Calvario, con la pesantezza della croce sulle spalle e il dolore delle ferite, sembra che il Padre soffra nel vedere il Figlio così straziato, al punto da non poter rimanere immobile. Dio si fa presenza e consolazione attraverso la forza di Simone, la tenerezza delle donne, l’amore della Madre.
Piccoli gesti forse inconsapevoli, sicuramente ispirati, che portano la firma di un Dio che non abbandona nel dolore e nella solitudine, ma insegna ai suoi figli ad amarsi.
**Preghiera**
Per i medici e gli infermieri.
Per chi si prende cura di malati e anziani.
Perché cresciamo nella carità.
Sostienici, Gesù, con il tuo dolore.
Padre Nostro
10 Ave Maria
Gloria