"Una delle più gran consolazioni di questa vita è l'amicizia; e una delle consolazioni dell'amicizia è quell'avere a cui confidare un segreto." Alessandro Manzoni
Credo che le storie più belle siano quelle che raccontano di amicizie e di legami. Valgono la pena di essere raccontate, perché non riguardano le imprese eroiche di un singolo, ma il motivo per cui le ha portate a termine. Il "con chi", il "per chi".
Nell'avventura della tua vita, non ti è chiesto di essere un solista. Ad un certo punto c'è bisogno di qualcuno, accanto a te, che ti aiuti a portare il peso, che custodisca il tuo segreto, che ti ricordi cos'è importante nella vita, che ti dia un motivo per cui affrontare ogni scelta per il bene.
Perfino Maria non era sola: promessa sposa. È il suo biglietto da visita e non potrebbe essere altrimenti: Dio si è fatto uomo scegliendo un uomo e una donna che si amavano, una stirpe, un gruppo di apostoli da chiamare amici.
Siamo fatti di nomi, di storie, di legami, di progetti di vita. È a partire da quell'identità fatta di fraternità e amore, da quella solidità fatta di promessa e di fiducia, e non dal nostro solitario eroismo, che Dio ci salva.
Sii costruttore di fraternità.
Fai una lista di amicizie che senti il bisogno di recuperare, coltivare, riparare. Puoi sentire un amico, dare un appuntamento, organizzare un momento di condivisione nei prossimi giorni o settimane. Soprattutto, prega per loro, affida a Dio la vostra amicizia.