"Gli uomini hanno delle stelle che non sono le stesse. Per gli uni, quelli che viaggiano, le stelle sono delle guide. Per altri non sono che delle piccole luci." (Antoine de Saint-Exupery)
Tutto inizia da una stella, che sorge nel cielo del Medio Oriente. Per uomini e donne abituati a guardare il cielo, non dev'essere stato un segno indifferente.
Da millenni, le stelle sono osservate da poeti, viaggiatori, innamorati, scienziati. Da millenni, l'uomo e la donna guardano il cielo perché la terra non basta, perché hanno come l'intuizione che lì dove c'è percezione di infinito, da qualche parte c'è l'Infinito, l'Eterno, l'Origine di ogni cosa.
C'è chi guarda le stelle per orientarsi, c'è chi vi cerca dei segnali, c'è chi le guarda per ricordarsi che oltre quelle stelle c'è un Amore che le muove. Quella stella, paradossalmente, è stata messa lì per dirti che puoi abbassare lo sguardo: il Cielo sta per abitare la tua terra.
Oggi rivolgiti al cielo abitando la tua terra: prendi un foglio e fai una lista delle persone e delle situazioni per cui senti il bisogno di pregare, e affidale a Dio.