"Si conosce solo in ginocchio. Guardare gli altri a millimetro di viso, di occhi, di voce, e non da lontano. Guardare come bambini e ascoltare come innamorati."
(Ermes Ronchi)
E siamo ormai a Betlemme, il luogo della profezia, il luogo della Salvezza. Tutto è pronto, in quella piccola cittadina di Giudea. Tutto è secondo i piani di Dio ma nessuno può immaginarlo.
Cristo sta per nascere in una mangiatoia, per essere a portata di sguardo, ad altezza del cuore. Si è fatto annunciare da una stella in cielo, ma i sapienti sanno che il cielo sta indicando la terra. E quel cielo è nel grembo di Maria, giusto sotto il suo cuore.
Non fermarti alle porte di Betlemme, non accontentarti di vedere una stella in cielo. Cerca Dio, perché Lui si lascia trovare, perché Lui è vicino. Non si è nascosto in grandi palazzi, ma ha trovato casa nella bellezza di una famiglia, nel cuore dell'uomo che lo cerca, nei sogni di chi si sente lontano e ne sente la nostalgia.
Mancano due giorni a Natale: è il momento di "mettersi in ginocchio" per vedere con il cuore. Oggi, mettiti in preghiera qualche minuto
, per affidare le tue relazioni e i tuoi sogni, parlando a Dio non come se fosse lontano ma sapendo che è a portata di sguardo.