"Tutti vogliono essere felici, pochi scelgono di esserlo"
Mimmo Armiento
Siamo stati cresciuti con l'idea che l'importante sia fare qualcosa, e farlo bene. Per realizzare noi stessi, dobbiamo costruire. Per trovare la nostra vocazione, dobbiamo metterci d'impegno. Per essere buoni cristiani bisognerebbe fare un servizio in parrocchia. E così via.
Ma spesso, ci dimentichiamo la cosa più importante, quella che muove ogni nostro passo, ogni nostra azione, ogni nostro slancio. "Chaire", dice l'angelo a Maria: "Rallegrati!". Non dice "preparati, sistema tutto, mettiti in ginocchio, prega, fai qualcosa", ma "Rallegrati!".
Oggi è il tempo della gioia, e la gioia è il tuo primo obiettivo nella vita. Rallegrati, perché il Signore è con te, e non solo in questo momento, ma sempre. Dio è con te quando desideri la felicità, quando ti impegni per realizzarla, quando attraversi le tenebre e pensi di essere solo, quando anche chi ti ama non riesce a starti umanamente vicino.
È con te ovunque andrai, è con te "tutti i giorni, fino alla fine del mondo". E come Maria, ti viene voglia di cantare di gioia, quando senti che hai Dio che ti danza nel cuore.
Oggi accendi la terza candela dell'Avvento, la candela della Gioia.
Prendi un foglietto o un cartoncino e scrivi sopra la frase "tutti vogliono essere felici, ma pochi decidono di esserlo", poi trova un modo creativo per attaccarlo su uno specchio, oppure all'albero di Natale o vicino al presepe. Ogni giorno da qui a Natale passaci davanti e ripetiti "Oggi scelgo di essere felice"