Spesso non sappiamo da che parte iniziare per amare "meglio" la persona che abbiamo accanto, i nostri figli e genitori, i nostri amici, le persone che incontriamo tutti i giorni.

 

Dio, che l'amore l'ha creato, non si è dimenticato di darci un libretto di istruzioni per imparare ad amare.

 

Ecco allora 9 consigli, presi dalla Bibbia, per amare meglio! [In fondo trovi il carosello pubblicato sui nostri profili social]

 

 

 

Ascoltare significa aprire il cuore all'altro, com-prenderlo, imparare a parlare la stessa lingua e risolvere le incomprensioni. Non è forse il dialogo sincero il segreto di un amore duraturo?

 

 

"Sia ognuno pronto ad ascoltare, lento a parlare, lento all'ira" (Giacomo 1,19).

 

Prova a pensarci: quante volte le nostre parole di accusa possono ferire la persona che amiamo, anche involontariamente? Se le tue parole sono guidate dalla rabbia, fermati, respira, benedici e non maledire.

 

 

 

 

San Paolo dice che l'amore è paziente, e la pazienza non è l'attitudine a sopportare qualsiasi cosa o a tacere sempre, ma la capacità di saper dialogare, rispondere e correggere l'altro con amore, rispetto e gentilezza. E saper fare pace, quando prevale la discordia.

 

 

 

"L'amore non invidia" (1 Corinzi 13,4)

 

Pensaci: siamo abituati a compatire gli altri, a rattristarci delle loro disgrazie, ma di fronte alla gioia spesso prevale l'invidia. Perché a lui sì e a me no? Amare il prossimo (soprattutto quando ci sta poco simpatico) significa sapersi rallegrare della sua fortuna, fare festa insieme a lui.

 

 

"L'amore crede ogni cosa" (1 Corinzi 13,7).

 

Quando si ama non si può amare con sospetto. È umano ed è giusto usare la prudenza, richiedere all'altro trasparenza e verità, perché senza verità l'amore muore. La fiducia è il legame che creiamo quando ci tuffiamo nell'amore, sapendo che l'altro vuole il nostro bene. Significa fidarsi delle sue capacità, del suo impegno, della sua promessa di amore.

 

 

 

 

"Sopportatevi gli uni gli altri e perdonatevi a vicenda" (Colossesi 3,13)

 

Imparare ad amare, soprattutto nel rapporto di coppia, significa imparare a perdonarsi a vicenda. Per quanto il nostro rapporto possa sembrare idilliaco, ci sarà sempre una parola sbagliata, un gesto impulsivo, una ferita che potrà farci molto male. Per amare sul serio occorre perdonare, rispondere al male con il bene, riparare ciò che si rompe con amore e misericordia.

 

 

 

 

"Un'attesa troppo prolungata fa male al cuore, un desiderio soddisfatto è un albero di vita." (Proverbi 13,12)

 

Non rimandare a domani l'amore che puoi donare oggi, il bene che puoi fare ora. Quando prometti amore a chi hai accanto, stai attento a non dimenticarti di metterlo al primo posto. L'amore è urgente. Richiede di essere messo in pratica, di essere scelto subito, di realizzarsi non solo a parole ma anche con scelte concrete e coraggiose.

 

 

 

 

"Il giusto dona senza risparmiare" (Porverbi 21,26)

 

Ti amo, però... Ti amo, se tu... Ti amo, fino a... Quando si parla dell'amore, se ne parla spesso come se fosse una fregatura, un impegno gravoso davanti al quale è bene fare due calcoli. Invece l'amore è dono. Quando ami qualcuno, non pensare a cosa te ne verrà in cambio. Non chiederti cosa ci guadagni. Ama e basta, e sarai felice.

 

 

 

 

"Pregate incessantemente" (1 Tessalonicesi 5,17)

 

La prima regola dell'amore è amare l'Amore. Creare un legame con quell' "Amore che muove il sole e le altre stelle", riconoscerlo, invocarlo, fargli spazio. Solo stando nell'amore si può imparare ad amare un uomo o una donna come Dio ama la sua creatura. E quando fai fatica ad amare, prega. Sarà Lui a intervenire.